APELLO PER LE MISSIONI DI UGANDA

DOMENICA XVI DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B 2015

Introduzione

Buon giorno / pomeriggio. Mi chiamo Padre Deogratias Ekisa. Ringrazio il parrocco e gli altri sacerdoti della parrocchia, per avermi permesso di venire a parlare con voi sulle missioni e chieder il vostro aiuto.

Scrittura e Teologia

Il vangelo di oggi continua dove il vangelo di Domenica scorsa ha lasciato. Se vi ricordate, nel la Domenica scorsa, Gesù mandò i discepoli a due a due, con le istruzioni e il potere di curare i malati. Nel Vangelo di oggi essi ritornano e riferiscono a lui tutto il grande lavoro che hanno fatto. Come ogniuno di noi, probabilmente erano soddisfatti del successo del loro lavoro ed erano desiderosi di condividere con il Signore che li aveva mandati. Ma erano anche stanchi e aveva bisogno di un po 'di riposo. Ecco perché il Signore li porta via, non solo per sentire ciò che hanno fatto, ma anche per riposare.

La folla non capisce questa necessità; la necessità per i discepoli e Gesù a riposare, e la necessità di Gesù di informarse in merito al loro missione. La folla vuole essere servito; perche le loro esigenze sono molti.

Ecco perché Gesù deve sacrificare questo poco tempo di riposo e attendere alle esigenze della folla. Abbiamo sentito nel Vangelo che: "Quando ha sbarcato, vide una grande folla, il suo cuore fu mosso a pietà per loro, perché erano come pecore senza pastore; e si mise a insegnare loro molte cose."

Amici, questo passaggio del Vangelo descrive quasi esattamente il lavoro missionario!

Applicazione alla missione

Lasciate che vi dica qualcosa sui missionari che hanno portato la fede in Uganda quasi cento trenta anni fa. Infatti alcuni di loro venivanno da Italia – i Padri Comboniani e le suore Comboniane. Hanno lasciato l'Europa, non sapendo come sarebbero stati ricevuti: Sarebbero stati uccisi da animali selvatici o da gente ostile? Sarebbero morti per malattie o per fame? Ma quello che avevano da condividere, il vangelo di Gesù Cristo, era cosi’ importante che loro non sono lasciati scoraggiare da queste paure. Hanno viaggiato per migliaia di chilometri, spesso a piedi, a predicare il messaggio di salvezza di Dio per il popolo dell'Uganda.

Quando sono arrivati ​​in Uganda, molte persone hanno creduto e hanno ricevuto il battesimo. E alcuni hanno scambiato la loro vita terrena per Dio, morendo per la fede.  Sono ventidue i martiri dell’Uganda, la cui festa è il 3 di giugno. Per loro portare la croce e dare la loro vita come Gesù, era molto più importante di sopravvivere.

Il lavoro di questi primi missionari e il sangue di questi martiri hanno portato molti frutti in Uganda. Oggi, quasi l’85 (l’ottantacinque) per cento degli ugandesi e’ cristiano e più della metà dei cristiani in Uganda e’ cattolica. Infatti la parrocchia media in Uganda ha circa dieci mille parrocchiani, e circa venti chiese piccole.

Prima del mio attuale incarico, sono stato parroco di una parrocchia più piccola, con circa Quattro mille fedeli e dodici chiese piccole. Con tutte queste chiese, potevo andare in visita ad ogni chiesa circa una volta ogni due mesi. Eppure per loro, questa visita occasionale da parte del sacerdote è un grande tesoro. Questa è anche l'occasione per celebrare la messa e gli altri sacramenti, la confessione prima della Messa, unzione dopo la Messa e dei sacramenti celebrati durante la Messa.

In una occasione ho celebrato, in una Messa, un matrimonio, ho battezzato circa sessanta bambini e ho dato la prima Santa Comunione a circa cento bambini. Come potete immaginare, la Messa era piuttosto lunga, tre ore! La lunghezza è dovuta non solo dalle molte cerimonie, ma anche perché l'omelia era piuttosto lunga; dovevo parlare di tutti questi sacramenti e dire le cose che dovevo dire per i successive due mesi. Ma non preoccupatevi della omelia di oggi; il parrocco mi ha consigliato che se parlo poco, voi sarete più generosi.

Questa parrocchia ha 5 scuole e una clinica. Lasciate che vi dica brevemente il lavoro di suor Bernadette. Negli ultimi 25 anni, lei è la preside di una scuola elementare con circa 2.000 bambini. Un quarto di questi bambini vivono a scuola, perché le loro case sono troppo lontane perche possano venire a scuola a piedi ogni giorno. Con le sue consorelle, insegna a questi bambini la matematica, scienze, inglese; ma ancora più importante è una madre di questi bambini per nove mesi l'anno, insegnando loro l'amore di Dio, ma anche quei valori cristiani come il rispetto, la cura per l'altro, il duro lavoro, la disciplina, l'onestà. Anche se non sono andato alla sua scuola, sono andato a una scuola come la sua e devo quello che sono oggi, la mia fede, il sacerdozio agli insegnanti come lei.

Ci sono molti bambini in Uganda oggi, che come me, ricevono, il doppio tesoro del Regno di Dio, la fede e le esigenze materiali di formazione, assistenza medica, dal lavoro da sacerdoti, catechisti, e le sorelle come suor Bernadette.

Appello alla Missione

Vengo a voi oggi, per fare appello per il vostro aiuto, in modo che si può aiutare a portare la nostra croce di servizio per gli altri. La tua donazione nella seconda colletta di oggi ci aiuterà proprio per questo. Permettetemi di darvi alcuni esempi di ciò che facciamo con il vostro aiuto.

1. La vostra donazione di $ 100 ci permette di comprare una bicicletta perche un catechista possa viaggiare avanti e indietro dal suo villaggio e la chiesa parrocchiale principale, per riportare la comunione in modo che il suo paese possa avere un servizio di comunione eucaristica di Domenica. La tua donazione di 2.000 dollari consente a un sacerdote di acquistare una piccola moto in modo da visitare tutti i suoi parrocchiani, anche quelli nei villaggi piu lontani della sua parrocchia.

2 La vostra donazione di $ 50 a $ 100 al mese ci consente di pagare per i nostri giovani che stanno studiando per il sacerdozio. Quando questi giovani saranno ordinati alla fine, al momento abbiamo circa 50 di loro, essi potranno ridurre il rapporto di parrocchiani per ogni sacerdote, che è attualmente di circa 10.000 a uno, a un numero molto più gestibile - in modo che i parrocchiani abbiano più stretta e regolare accesso al grande tesoro della Parola di Dio e dei sacramenti.

3 Molte delle nostre chiese di paese potrebbe presto diventare parrocchie, se avremo più sacerdoti, ma anche se saremo in grado di costruire una piccola chiesa. Il nostro piacevole clima tropicale ci permette di costruire una piccola chiesa da villaggio per il poco prezzo di $ 10.000.

Le persone in Uganda portano la loro croce cercando cose di base, come cibo, medicine, istruzione e riparo. Puoi aiutarci ad alleggerire il loro fardello, come Simone di Cirene ha fatto, quando portò la sua croce per il Signore?

Conclusione

Le mie parole non sono sufficienti per mostrare quanta differenza fanno le vostre donazioni generose nella vita delle persone in Uganda. Ed è per questo che rivolgo un invito a venire a trovarci in Uganda. Prometto che non vi metteremo a lavorare, a meno che non si desideriate.

• Ma si avrà l'opportunità di pregare con i parrocchiani in una piccola chiesa del villaggio, il cui tetto è stato messo su con il vostro aiuto.

• Vedrete i bambini della scuola in attivita’ e soprattutto nella scuola delle suore, felice di avere un'educazione e la promessa di un futuro luminoso, grazie a te.

• Vedrete le madri che hanno portato i loro bambini malati alla nostra clinica parrocchiale, sollevati dal fatto che i loro figli possono avere un po’ di cure mediche, presso una clinica costruita e supportata con il vostro aiuto.

Vorrei concludere chiedendo per la cosa più importante, le vostre preghiere. Per favore pregate per la sicurezza e il successo del lavoro dei missionari in tutto il mondo e in Uganda in particolare. Io posso assicurarvi le preghiere di gratitudine del popolo ugandese, le cui vite sono rese un po’ migliori, grazie per il vostro aiuto. Grazie ancora per la vostra calorosa ospitalità e accoglienza. Possa Dio continuare a benedirvi.